Italia - Omaggio a Gino Severini
Silvia Salvadori ha voluto dedicare, utilizzando le antiche tecniche pittoriche di Cennino Cennini, Simone Martini, e altri grandi artisti del Medioevo e del primo Rinascimento, un omaggio a Gino Severini, pittore Cortonese, attivo nella prima metà del Novecento esponente e promotore del Cubofuturismo e del Classicismo. La giovane donna vestita da Arlecchino rappresenta nel dipinto l’Italia patria del celebre artista. Il crepuscolo, simboleggia il passato, la colomba la pace e il Cipresso l'Eternità dell’Arte. Infine l’uva rappresenta la sua terra, la Toscana e la sua città Cortona riconoscibile nel simbolo della maschera d'oro etrusca.
Categorie: Ritratto
Descrizione
La giovane donna vestita da Arlecchino rappresenta nel dipinto l’Italia patria del celebre artista. Il crepuscolo, simboleggia il passato, la colomba la pace e il cipresso l'eternità dell’Arte. Infine l’uva rappresenta la sua terra, la Toscana e la sua città Cortona riconoscibile nel simbolo della maschera d'oro etrusca. Nel dipinto troviamo elementi tipici dello stile rinascimentale e della pittura futurista di Gino Severini armoniosamente fusi insieme. La foglia oro zecchino del cielo sullo sfondo e gli angeli testimoniano il legame di Severini con la tradizione pittorica Bizantina.