Sibilla
Sibilla. Riproduzione d’arte tratta da Pietro Perugino.
Dipinto realizzato con tempera e oro zecchino su tavola. Opera eseguita con le antiche tecniche pittoriche della scuola senese del XV sec.
Misure:
Categorie:
Descrizione
Quest’opera di Silvia Salvadori si contraddistingue per eleganza della figura della giovane Sibilla, dipinta utilizzando delicati colori pastello. Gli occhi, di un blu – celeste, appaiono cristallini e intrisi di luce. I capelli dorati della fanciulla sono elegantemente intrecciati da trasparenti nastri di seta. Utilizzando la tecnica della tempera all’uovo che dona straordinaria luce alla pittura, Silvia Salvadori è riuscita a donare un incarnato quasi epidermico a questo bellissimo volto di giovane Sibilla. Lo studio della Maestra Silvia, ha inoltre previsto una ricostruzione accurata della veste rosso porpora in broccato d’orato. Originale: L’affresco raffigurante le Sibille si trova conservato presso la Sala delle Udienze del Collegio del Cambio a Perugia, un tempo sede dell'Arte del Cambio locale. Il ciclo di affreschi dipinto da Pietro Perugino risalente al 1496-1500 segna l'apice della sua carriera. Nelle lunette vi sono rappresentate le quattro Virtù cardinali, raffigurante in una serie di figure dell'antichità, e delle Virtù teologali, a cui fanno riferimento gli episodi della vita di Cristo. Sulla parete di destra si trova la figura di Catone, simbolo di saggezza. Nella prima lunetta la Prudenza e Giustizia sopra sei savi antichi. Sul pilastro divisorio si trova l'Autoritratto di Perugino. La seconda lunetta troviamo la Fortezza e la Temperanza e al di sopra sei eroi antichi. Nella parete di fondo troviamo le due lunette della Trasfigurazione e della Natività.
Autore: Sala delle Udienze del Collegio del Cambio, Perugia
Misure:
Tecnica: tempera su fondo oro zecchino, incisioni su oro zecchino eseguite con la tecnica del graffio su oro, oro 23 K, tavola antica.