Specializzatasi con la tecnica della tempera al tuorlo d’uovo, descritta nel famoso manuale trecentesco di Cennino Cennini, Silvia Salvadori riproduce le famosissime “Biccherne” su fondo oro, le antiche copertine in legno con cui si rilegavano dal 13° al 16° secolo i libri contabili del Comune di Siena.

Le copertine originali furono dipinte da famosi maestri del Rinascimento, quali Duccio di Buoninsegna, Pietro Lorenzetti, Simone Martini, Sano di Pietro, ecc.

Proprio come gli originali, le riproduzioni d’arte di Silvia Salvadori sono dipinte su legni antichi e pregiati e ricoperte di oro zecchino 23k .

Nella sua arte è possibile ammirare tutta la bellezza dei fondi oro del trecento italiano rivisti anche in chiave contemporanea. 

Silvia realizza  eleganti copie delle belle Icone dorate di Siena, dalle quali traspare a pieno l’atmosfera della Siena medievale immersa nelle tradizioni delle “Botteghe d’Arte”.

Nelle sue opere è possibile ritrovare tutto l’antico saper fare artistico dei grandi maestri toscani del Primo Rinascimento.

Le sue tavole e icone sacre sono accuratamente scelte da falegnami esperti e abilmente intagliate dai migliori artisti intagliatori toscani. Ogni particolare presente nei suoi fondi oro è minuziosamente studiato e disegnato a mano. Lei stessa crea i disegni dei suoi bulini.

I bulini sono degli strumenti atti alla decorazione dei fondi oro e venivano sovente utilizzati nel medioevo e per tutto il quattrocento per decorare le aureole delle Madonne, dei Santi e per creare bellissimi effetti di luce sui broccati dorati delle vesti.

Entrare nella Bottega d’arte di Silvia è come fare un tuffo nel passato e immergersi in un vero e proprio laboratorio alchemico dove l’oro zecchino  diventa  la firma presente di ogni sua opera.

Silvia Salvadori realizza le sue opere seguendo la migliore tradizione pittorica medievale toscana: i colori che utilizza sono pigmenti purissimi come il blu lapislazzuli e il rosso cocciniglia.

Tutti i pigmenti sono assolutamente naturali e inalterabili nel tempo.

I suoi sono gli stessi colori che utilizzava Cennino Cennini , Simone Martini, Duccio di Buoninsegna, Cimabue (Crocifisso della Basilica di San Domenico, Arezzo) e Pietro Lorenzetti nel polittico conservato all’interno della Pieve di Santa Maria in Arezzo.

Come collante Silvia,  non utilizza materiali chimici o sintetici ma il rosso dell’uovo, per arrivare ad un prodotto finale completamente uguale a quello usato durante il Medioevo e il primo Rinascimento. Silvia acquista il migliore oro zecchino in foglia 23karati dal più conosciuto e apprezzato Battiloro fiorentino: Manetti battiloro.

Richiedi su commissione la tua riproduzione d’arte, un paesaggio toscano in stile medievale es. Duccio di Buoninsegna, oppure richiedi un ritratto moderno o in stile medievale e rinascimentale direttamente all’artista.

E’ possibile visitare la Bottega d’Arte Toscana su appuntamento e richiedere un’opera d’arte originale personalizzata o una riproduzione d’arte  scrivendo a: info@bottegadartetoscana.it