27 Febbraio 2019

Riproduzione dipinti rinascimentali: la classe di Sano di Pietro

Sano di Pietro è un grande maestro della pittura Senese del XV secolo. La Maestra Silvia Salvadori, nell’eseguire la riproduzione, utilizza le stesse tecniche e gli stessi strumenti dei contemporanei di Sano di Pietro. Il processo di produzione è realizzato interamente a mano e il risultato è enormemente suggestivo.

Uno degli esempi più belli è quello del Gesù Bambino di Sano di Pietro. Questa opera particolare è realizzata con tempera al tuorlo d’uovo su fondo oro zecchino 23k, secondo le tecniche della scuola rinascimentale senese.

Il Gesù Bambino di Sano di Pietro è un classico della pittura rinascimentale. La riproduzione è eseguita interamente a mano

Altra splendida opera quella della Madonna col Bambino, sempre di Sano Pietro. In questo caso, la Maestra Salvadori ha reso in maniera mirabile le espressioni del viso. L’icona sacra è stata realizzata con tempera e foglia d’oro su legno come nella pittura rinascimentale antica. L’Opera è stata eseguita con le antiche tecniche pittoriche della scuola senese del XV sec per una riproduzione senza pari.

Riproduzione dipinti rinascimentali: i quadri antichi con le icone dei Santi

 

Le Icone dei santi sono un tema ricorrente della pittura rinascimentale. La riproduzione dei dipinti rinascimentali dei santi viene eseguita con estrema accuratezza. Ad esempio, l’icona raffigurante Santa Dorotea che tiene tra le pieghe della veste un delicato bouquet di fiori.

La Madonna: protagonista della pittura rinascimentale

 

La pittura del Rinascimento ha nella Madonna una assoluta protagonista. La Maestra Salvadori, ha realizzato diverse riproduzioni di dipinti rinascimentali che hanno la Beata Vergine al centro. Una è certamente la Madonna col Bambino di Botticelli  realizzata con tempera e oro zecchino 23 k applicato a foglia e in polvere, e oro zecchino in conchiglia. L’uso di pigmenti pregiati (lapislazuli) ha ulteriormente impreziosito l’opera.

La Madonna del Parto, altra grande riproduzione di dipinto rinascimentale realizzato interamente a mano, è invece un omaggio personale al più grande artista del Rinascimento di Arezzo, Piero della Francesca. L’utilizzo della stessa tecnica pittorica originale in uso nel XV sec su una preziosa tavola in legno antico hanno creato un risultato davvero suggestivo.

La Madonna dell’Umiltà di Gentile da Fabriano, è invece un’opera con uno sfondo decisamente più decorativo. E’ una riproduzione di un piccolo dipinto rinascimentale dedicato alle preghiere private, probabilmente di Alemanno Adimari, cardinale di origine fiorentina e arcivescovo di Pisa. In questa riproduzione, la Maestra Salvadori ha impiegato tempera e oro zecchino, utilizzando colori identici alla tavola originale dipinta da Gentile da Fabriano.